Maltempo: pioggia e neve al Centro-Sud. Freddo e venti di burrasca su gran parte dell’Italia
Una profonda saccatura alimentata da aria fredda proveniente dall’Europa settentrionale farà il suo ingresso sul Mediterraneo centrale tra il Golfo del Leone ed i nostri settori nord-occidentali. Tale situazione sarà responsabile delle precipitazioni al Sud e sul medio Adriatico, dell’abbassamento delle temperature con nevicate fino a quote collinari e del rinforzo della ventilazione su gran parte della Penisola.Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che fa seguito ed estende quello emesso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/serata di oggi, venerdì 21 novembre, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui relativi settori tirrenici. Previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, su Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e Puglia centro-settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
L’avviso prevede, inoltre, nevicate mediamente al di sopra dei 600-800 metri su Sardegna, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e settori appenninici ed orientali del Lazio, con quota neve in abbassamento fino ai 400-600 metri sui settori appenninici, con apporti al suolo generalmente moderati, abbondanti a quote superiori.
Dalle prime ore di domani, sabato 22 novembre, si prevede il persistere di venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Emilia-Romagna e dai quadranti occidentali sulla Sicilia; attesi, inoltre, venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio centro-settentrionale, in estensione ad Abruzzo e Molise e dai quadranti occidentali sulla Calabria; previste mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 22 novembre, allerta gialla in Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia e su alcuni settori di Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania e Basilicata.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Roma, 21 novembre 2025
Una profonda saccatura alimentata da aria fredda proveniente dall’Europa settentrionale farà il suo ingresso sul Mediterraneo centrale tra il Golfo del Leone ed i nostri settori nord-occidentali. Tale situazione sarà responsabile delle precipitazioni al Sud e sul medio Adriatico, dell’abbassamento delle temperature con nevicate fino a quote collinari e del rinforzo della ventilazione su gran parte della Penisola.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che fa seguito ed estende quello emesso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/serata di oggi, venerdì 21 novembre, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui relativi settori tirrenici. Previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, su Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e Puglia centro-settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
L’avviso prevede, inoltre, nevicate mediamente al di sopra dei 600-800 metri su Sardegna, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e settori appenninici ed orientali del Lazio, con quota neve in abbassamento fino ai 400-600 metri sui settori appenninici, con apporti al suolo generalmente moderati, abbondanti a quote superiori.
Dalle prime ore di domani, sabato 22 novembre, si prevede il persistere di venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Emilia-Romagna e dai quadranti occidentali sulla Sicilia; attesi, inoltre, venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio centro-settentrionale, in estensione ad Abruzzo e Molise e dai quadranti occidentali sulla Calabria; previste mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 22 novembre, allerta gialla in Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia e su alcuni settori di Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania e Basilicata.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Roma, 21 novembre 2025
Abusivismo Edilizio: Scatta il Sequestro a San Leucio del Sannio

San Leucio del Sannio (BN) – Operazione congiunta di contrasto all'abusivismo edilizio e allagestione illecita dei rifiuti, condotta dai Carabinieri Forestali del Nucleo di Montesarchio e dalla Polizia Municipale di San Leucio del Sannio. A seguito di attività investigativa e di controllo del territorio, gli operanti hanno riscontrato la presenza di un cantiere dove erano in corso significative opere abusive. Nello specifico, è stato accertato l'abbattimento parziale di un fabbricato e un considerevole sbancamento del terreno, eseguiti in totale assenza dei permessi e delle autorizzazioni necessarie. L’intervento è scaturito da una serie di accertamenti mirati a contrastare con decisione il fenomeno dell’abusivismo edilizio, unito alla gestione illecita di materiali di scarto, pratiche che danneggiano gravemente il paesaggio e l'ambiente. Oltre alle opere edilizie non autorizzate, all’interno e nelle immediate adiacenze dell’area di cantiere è stata riscontrata la presenza di rifiuti speciali non pericolosi (prevalentemente calcinacci, laterizi, materiali ferrosi e misti da demolizione) ma anche di rifiuti speciali pericolosi, inclusi elettrodomestici dismessi. L’attività congiunta ha portato alla denuncia all'Autorità Giudiziaria del responsabile, ritenuti perseguibili a vario titolo per i reati di abusivismo edilizio e gestione illecita di rifiuti, in violazione delle normative in materia ambientale e urbanistica. L'intera area interessata dagli illeciti è stata sottoposta a sequestro preventivo. Il provvedimento, convalidato dal GIP del Tribunale di Benevento, è finalizzato a impedire l’ulteriore prosecuzione dell’attività illecita, garantire il celere ripristino dello stato dei luoghi e l’acquisizione delle dovute autorizzazioni in ottemperanza alla normativa vigente. Le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità e ricostruire la filiera completa dello smaltimento dei rifiuti.
Benevento 21 novembre 2025
MORCONE: CARABINIERI DENUNCIANO 3 PERSONE PER TENTATO FURTO
I Carabinieri della Stazione di Morcone, unitamente ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita, hanno individuato tre soggetti di etnia straniera che si sono resi responsabili del tentativo di furto ai danni di un’azienda dell’alto Tammaro. I ladri, introdottisi all’interno di un opificio, hanno dovuto desistere dal loro intento a causa dell’attivazione dei sistemi di allarme e del successivo intervento di due pattuglie dell’Arma. Nonostante le ricerche da parte dei Carabinieri, i malfattori sono riusciti a far perdere le loro tracce. Le indagini, svolte nell’immediatezza, hanno consentito comunque di individuare i tre soggetti che si sono resi responsabili del tentativo di furto. Alla loro identificazione si è giunti grazie alla certosina attività d’indagine svolta dai militari che, mediante l’analisi dei sistemi di video-sorveglianza e raccogliendo le testimonianze di alcuni residenti, sono riusciti a risalire ai malfattori, già responsabili altri episodi simili in varie aree della Regione. I soggetti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Benevento ove dovranno rispondere delle accuse di tentato furto in concorso. Benevento, venerdì 21 novembre 2025
PREVENZIONE DEI REATI PREDATORI E SICUREZZA. CARABINIERI IN STRADA IN VAL FORTORE.
Continua l’azione di prevenzione dei Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo. La scorsa notte, sotto il coordinamento del Comando Provinciale di Benevento, i militari hanno attuato un dispositivo di controllo del territorio ad ampio raggio nei comuni della Val Fortore allo scopo di impedire la commissione di reati predatori, soprattutto in danno delle postazioni atm bancarie e postalie di tutelare la sicurezza degli utenti della strada, dedicando 6 pattuglie che hanno concentrato i controlli su 32 persone, 30 veicoli e 4 esercizi pubblici. I militari della Stazione di Castelfranco in Miscano hanno contestato 1 sanzione amministrativa di 724 euro ad un giovane locale per guida sotto l’influenza dell’alcool, in quanto, nel corso di un controllo eseguito a San Bartolomeo in Galdo mentre percorreva, con l’auto di famiglia, una strada montana isolata che porta nella vicina Puglia, è stato riscontrato con un tasso alcolemico di oltre 0,6 g/l all esito del test dell’etilometro. Al ragazzo è stata quindi ritirata la patente di guida con decurtazione di 10 punti. I reparti dipendenti dalla Compagnia hanno inoltre elevato 4 sanzioni amministrative relative ad infrazioni del Codice della Strada, per 199,50 euro complessivi, per circolazione di prova ad uso diverso, circolazione senza esporre la targa di prova e mancata revisione. È sempre attenta la vigilanza del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento per garantire la tranquillità di tutti i cittadini.
Valfortore 20 novembre 2025
Prefettura di Benevento e UNISANNIO insieme per la formazione del personale Firmato l’accordo tra il Prefetto Raffaela Moscarella e la Rettrice Maria Moreno
La Prefettura di Benevento e l’Università degli Studi del Sannio hanno sottoscritto nel pomeriggio, presso il Palazzo del Governo, un accordo di cooperazione finalizzato all’attivazione di percorsi formativi dedicati al personale dipendente della Prefettura. A firmarlo sono state il Prefetto, dott.ssa Raffaela Moscarella e la Rettrice, prof.ssa Maria Moreno. L’iniziativa si inserisce nel quadro della normativa emanata dal Ministro per la Pubblica Amministrazione il 16 gennaio scorso, che promuove la qualificazione continua del personale delle amministrazioni pubbliche attraverso azioni mirate di formazione e aggiornamento. L’accordo punta a rafforzare le competenze culturali e professionali del personale della Prefettura, attraverso moduli formativi progettati e realizzati dall’Ateneo sannita. Il primo percorso, della durata di 40 ore, sarà completato entro il 31 dicembre 2025. I contenuti formativi riguarderanno temi di particolare rilevanza per l’attività amministrativa: Risk Assessment e PTPCT nel PIAO, Conflitto di interessi e Whistleblowing, DPO e trattamento dei dati sensibili, oltre a moduli su contratti pubblici, affidamenti, contenziosi, anticorruzione, trasparenza e privacy. Con questo accordo, UNISANNIO consolida il proprio ruolo di riferimento nel territorio per la formazione continua e il supporto qualificato alle istituzioni pubbliche. La Prefettura di Benevento conferma, a sua volta, una forte attenzione all’aggiornamento professionale del proprio personale, investendo in competenze che rafforzano l’efficienza, la legalità e la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza.Benevento, 19 novembre 2025.
Città Caudina candidata capitale italiana della cultura 2028

La candidatura di Città Caudina a capitale italiana della cultura 2028 si configura come un laboratorio «metrorurale»: una città policentrica e connessa che integra borghi, paesaggi naturali, ecosistemi produttivi e sistemi di servizio in un’unica infrastruttura culturale e civica. Qui la cultura diventa motore trasversale di sviluppo — capace di rigenerare spazi, attivare filiere miste (agricoltura - turismo - cultura - artigianato), innestare innovazione, generare welfare di prossimità e nuove economie — mentre la governance multilivello dell’Unione dei Comuni supera la frammentazione con una regia condivisa, patti intercomunali e partecipazione qualificata. Le dorsali della Via Appia e dell’Acquedotto Carolino sono reinterpretati come reti di connessione simbolica e funzionale, su cui innestare mobilità dolce, accessibilità e itinerari contemporanei. La città metrorurale valorizza la biodiversità comunitaria e i talenti giovanili, attiva residenze creative e programmi di capacity building, si salda a reti europee per scambio e co-progettazione, e organizza le azioni su più scale — TERRA (radicamento locale), ARIA (connessioni sovralocali), LUCE (standard e ispirazioni) — costruendo un modello replicabile di abitabilità, coesione e innovazione oltre il 2028. La direzione ambiziosa è infatti fondare una sola municipalità dalle 14 attuali fondata su una sola matrice culturale. La Valle Caudina è, a tutti gli effetti, una città policentrica in un paesaggio a forte vocazione rurale. Non va letta come «area interna» o marginale: la sua posizione di cerniera tra sistemi urbani, amministrazioni e reti di servizio le assegna un ruolo naturale di snodo territoriale e culturale. Convive con criticità ormai endemiche — spopolamento, rarefazione dei servizi, fragilità e abbandono del patrimonio — ma dispone di un capitale sociale diffuso, di filiere agro-alimentari e manifatturiere radicate e di una trama di luoghi, competenze e pratiche collaborative. In questa prospettiva la Valle si configura come «metrorurale»: una città con più centri interdipendenti che ricuce distanze, mette in comune servizi e sperimenta nuovi usi del patrimonio, nuove economie e nuove ambizioni di comunità.
Nobtesarchio 19 novebe2025
CARABINIERI: IL COLONNELLO MARCO KETEN IN VISITA ALLA SEZIONE A.N.C. DI BENEVENTO.
Nella mattinata odierna, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento, Colonnello Marco Keten, ha fatto visita alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri.Accolto dal coordinatore Provinciale dell’A.N.C. Antonio Perrone, dal Presidente Elio Adamo, dagli appartenenti all’Arma in congedo e dai soci simpatizzanti, ha visitato i locali insistenti all’interno del Comando Provinciale ed intitolati al Maresciallo d’alloggio dell’Arma dei Carabinieri M.O.V.M. “alla memoria” Francesco Pepicelli. Nel corso della visita, il Presidente Adamo ha illustrato e descritto al Comandante le attività della Sezione, estrinsecate anche attraverso servizi di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali, sottolineando il ruolo di aggregazione dell'Associazione Nazionale Carabinieri tra gli appartenenti all’Arma in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti in quella che è sentita da tutti come la grande famiglia dell'Arma. Il Colonnello Keten ha espresso la propria riconoscenza ai membri dell’A.N.C. sezione di Benevento per l’impegno costante e la dedizione profusa verso la comunità locale, dimostrata con la presenza nelle attività di volontariato, di protezione civile, di supporto alla cittadinanza e nelle iniziative sociali, tanto da rappresentare un punto di riferimento per le giovani generazioni e contribuire a rafforzare il legame tra l’Arma dei Carabinieri e i cittadini.
Benevento, 19 novembre 2025
Il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento in prima linea per l’inclusione sociale: al via 50 tirocini nell’ambito del Programma GOL
Il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento in prima linea per l’inclusione sociale: al via 50 tirocini nell’ambito del Programma GOL Benevento – Prosegue l’impegno concreto del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento sul fronte delle politiche sociali, formative e inclusive. È stato infatti pubblicato sul sito del Conservatorio www.conservatorio.bn.it l’Avviso di manifestazione di interesse per l’attivazione di 50 tirocini di inclusione sociale, destinati a soggetti fragili e vulnerabili, nell’ambito del Programma GOL – Garanzia Occupabilità dei Lavoratori, Percorso 4 “Lavoro e Inclusione”, parte integrante della Missione 5 del PNRR – “Inclusione e Coesione”. L’iniziativa, in convenzione con la Projenia Società Cooperativa Sociale, è finalizzata alla promozione dell’autonomia, del reinserimento sociale e della dignità personale dei partecipanti, presi in carico dai servizi sociali e socio-sanitari della Regione Campania. I tirocini si svolgeranno all’interno dell’Ente stesso, garantendo un contesto formativo e professionale altamente qualificato e culturalmente stimolante. Le dichiarazioni istituzionali Il Direttore del Conservatorio, M° Giuseppe Ilario, ha dichiarato: “Con questa azione, il Conservatorio riafferma il proprio ruolo di presidio culturale e civico del territorio. L’arte e la musica non solo educano, ma includono e curano. Per noi, fare formazione significa anche prendersi cura delle persone, specie quelle più fragili”. Il Presidente del Conservatorio, dott. Nazzareno Orlando, ha aggiunto: “Questa iniziativa è coerente con la nostra missione di Ente pubblico attento ai bisogni della collettività. Grazie al Programma GOL e al PNRR, possiamo trasformare i luoghi della cultura in strumenti di equità sociale e opportunità”.Benevento 19 novembre 2025
Benevento, visita alla Mostra Italia Donna della IV D del Liceo Scientifico di Benevento “Gaetano Rummo”.
I

Con una Mail, inviata in mattinata dalla docente Maria Antonietta Frasciello , stesso in giornata, alle ore 17.00, la classe, è stata accolta presso La Rocca dei Rettori, per la visita alla Mostra “ITALIA DONNA”, dal Direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Delegazione Sannio, Luigi Razzano .
La visita molto partecipata dagli studenti, che hanno mostrato, una legittima curiosità , sia per la storia della iconografia italiana , proposta nella mostra, che per la storia millenaria della nostra provincia. Come pure la partecipazione si è estesa alla borsa di studio, in buoni libro ed alla visita al Museo del Vittoriano a Roma. Altri licei beneventani, coordinati dal Prof. Antonio D’Argenio, docente e membro del comitato scientifico dell’Istituto, hanno prenotato visite, per i giorni, 20,26,27 del mese di novembre, ricordiamo che la mostra si chiude il 30 novembre.
Benevento, 17/11/2025
SORPRESO CON COLTELLO E ARNESI DA SCASSO: I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI TELESE TERME DENUNCIANO GIOVANE DEL POSTO

TELESE TERME (BN) – Un servizio notturno di perlustrazione e controllo del territorio condotto dai Carabinieri della Stazione di Telese Terme ha portato alla denuncia in stato di libertà di un giovane residente nella valle, trovato in possesso di un'arma bianca e di strumenti comunemente utilizzati per compiere furti. L’episodio è avvenuto nelle scorse ore, durante un’attività preventiva intensificata volta a contrastare i reati predatori che possono turbare la tranquillità della comunità locale. I militari dell'Arma, impegnati nel pattugliamento delle vie del centro termale, hanno fermato per un controllo un giovane che si aggirava in auto con fare sospetto. L’atteggiamento nervoso del fermato ha indotto i Carabinieri ad approfondire l'accertamento. La successiva perquisizione personale e veicolare ha permesso di rinvenire e sequestrare: • Diversi arnesi atti allo scasso, la cui detenzione è vietata in assenza di giustificato motivo. • Un coltello di genere vietato, portato senza la prescritta autorizzazione. Al termine degli accertamenti e delle formalità di rito, il giovane è stato deferito alla Procura della Repubblica di Benevento. L'intervento rientra nell'ambito delle direttive impartite dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, finalizzate a mantenere alta la vigilanza e la percezione di sicurezza tra i cittadini, specialmente in un periodo che vede tradizionalmente un incremento dei reati predatori. I Carabinieri continuano a sollecitare la collaborazione dei residenti, invitando a segnalare tempestivamente al numero di emergenza 112 qualsiasi persona o situazione ritenuta anomala o sospetta.
Benevento, lunedì 17 novembre 2025.
Stop alla vendita in un esercizio commerciale: riscontrate gravi violazioni igienico- sanitarie e prodotti privi di tracciabilità.
Prosegue senza sosta l'impegno dei militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) di Benevento nel garantire la sicurezza alimentare e lasalute dei cittadini. I controlli nel settore agroalimentare coordinati dal Gruppo Carabinieri forestale i Benevento riguardano la produzione di vini, olio miele e più in generale la tracciabilità dei
prodotti per le intere filiere di settore. L'ultima operazione, condotta in sinergia con il personale dell'ASL ha portato alla luce gravi irregolarità in un noto esercizio commerciale. Durante il controllo ispettivo, i militari del N.I.P.A.A.F. e il personale ASL hanno rilevato infatti diverse violazioni delle normative igienico-sanitarie che mettevano a rischio la salute dei consumatori. Le più critiche riguardavano la conservazione degli alimenti: sono state trovate celle frigo con guarnizioni divelte in più punti e una significativa presenza di ruggine, situazione che rendeva probabile la contaminazione degli alimenti destinati al consumo. L'intervento ha portato anche al sequestro amministrativo di quasi 20 chilogrammi di prodotti alimentari (precisamente 19,6 kg) destinati al consumo umano, ma risultati privi di qualsiasi documentazione di tracciabilità, in violazione del Regolamento UE 2017/625 e della DGRC N. 623/14. Nel dettaglio, il sequestro ha riguardato:
13,5 kg di salame secco.
3,5 kg di prosciutto cotto.
2,6 kg di caciocavallo.
Al titolare dell'esercizio commerciale è stata contestata dal personale ASL una sanzione amministrativa di € 1.500,00. L'attività di vendita al pubblico è stata immediatamente interdetta in
via cautelativa e potrà riprendere solo dopo aver regolarizzato la propria posizione e ripristinato le condizioni igienico-sanitarie richieste dalla legge. L'operato del N.I.P.A.A.F. di Benevento si
conferma quindi un baluardo essenziale per la tutela del consumatore e per la salvaguardia della filiera agroalimentare locale dalla frode e dalle carenze igieniche. La sinergia tra Carabinieri forestale, ASL e ICQRF proseguirà anche nei prossimi mesi con intensificazione dei controlli in tutta la provincia Beneventana.
benevento 17 novembre 2025
Un pensiero per Carlo Franciosi: il Custode emozionale di Caudium.

Vogliamo che il ricordo di Carlo Franciosi venga celebrato con la forza che merita, e lo facciamo attraverso gli scatti carichi di storia del fotoreporter Enzo Russo, risalenti al lontano gennaio 1983. Queste foto, scattate durante un convegno in cui già si tesseva la trama del sito archeologico di Caudium, ci riportano a un momento cruciale. In queste foto rivediamo volti noti che condividevano la sua visione: Gabriella d’Henry, Antonio Mataluni, Michele Del Grosso, Carmine Pagnozzi, Gennaro Papa, Gennaro Melone, Costantino Nazzaro, Giovanni Colantuoni e molti altri concittadini. Tutti insieme, testimoni del nascere di una consapevolezza storica. Un Dono d'Amore alla Valle Caudina. Carlo Franciosi è stato un gigante discreto, un archeologo che ha lasciato un'eredità inestimabile alla Valle Caudina. È grazie al suo instancabile impegno, iniziato con entusiasmo negli anni Settanta con l’allora sindaco Ferdinando Luciano e proseguito con tenacia e passione fino agli anni in cui ha collaborato con il sindaco Franco Damiano, che oggi il Museo Archeologico di Montesarchio, diretto da Enzo Zuccaro, custodisce reperti di straordinario valore. Queste testimonianze, frutto della sua grande operosità, non smettono di incantare e stupire ogni visitatore, offrendo un affresco vivido della nostra storia p ù remota. Franciosi non era solo uno studioso; era un uomo che credeva con fervore nel potere della cultura come strumento di riscatto sociale e territoriale. Era una figura di profonda coerenza, generosa nell'animo nonostante un'apparente, ruvida scontrosità. La sua attenzione non si fermava alla superficie, ma andava dritto all'essenza più profonda delle cose e dei luoghi che studiava, rimanendo fedele ai suoi valori fino all'ultimo. Le Mani Sporche e il Cuore Puro. Ma l'immagine più vera e toccante che conserviamo è quella dell'uomo sul campo. Lo ricordiamo chino, quasi nascosto, negli scavi che portava avanti nella nostra terra, spesso irriconoscibile, sporco di fango e intriso di terra. Dietro la folta barba e le mani segnate dal lavoro, si nascondeva l'anima ardente di un grande archeologo. In quel fango, in quella fatica fisica, dava la sua più grande testimonianza: non si limitava a scavare la terra, ma riportava alla luce la nostra identità, riscrivendo un capitolo fondamentale della nostra storia. Grazie Carlo, per la tua ostinata e ruvida onestà intellettuale, per non aver mai smesso di credere che la storia più vera fosse lì, sotto i nostri piedi, in attesa di essere riscoperta. Non ti ricorderemo solo per i preziosi reperti che hai donato al Museo di Montesarchio, ma per l'esempio più puro della tua passione: quell'immagine di te, chino e sporco di fango, che in realtà era la più nobile e luminosa. Hai riportato alla luce Caudium, hai riportato alla luce noi. Il tuo lascito è la nostra memoria, un tesoro che continueremo a custodire con gratitudine, onorando il tuo spirito ogni volta che qualcuno si fermerà ad ammirare la storia che hai saputo regalarci. Riposa in pace, custode delle nostre radici.
RIP caro Franciosi era un piacere vederti sugli scavi RIP
Montesarchio 16 novembre 2025
VAL FORTORE. CARABINIERI IN AZIONE PER PREVENIRE I REATI PREDATORI E GARANTIRE LA SICUREZZA STRADALE.
A seguito dei recenti episodi d’assalto alle postazioni bancomat e postamat in Val Fortore, nella scorsa notte i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, coordinati dal Comando Provinciale di Benevento, hanno dispiegato un dispositivo di controllo del territorio a largo raggio, finalizzato a prevenire i reati predatori, specialmente in danno delle postazioni atm bancarie e postali ed a garantire la sicurezza degli utenti della strada, dedicando 6 pattuglie che hanno controllato 58 persone, 47 veicoli e 3 esercizi pubblici. I militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un uomo della Val Fortore per il reato di rifiuto dell’accertamento del tasso alcolemico alla guida, poiché, al controllo eseguito a San Bartolomeo in Galdo lungo un’importante arteria stradale di collegamento con la Puglia, si era rifiutato di sottoporsi al test dell’etilometro. All’uomo, che è persona sottoposta alle indagini e – pertanto – presunto innocente fino a sentenza definitiva, è stata ritirata la patente di guida e sequestrata l’automobile che conduceva. I reparti dipendenti dalla Compagnia hanno inoltre contestato 4 infrazioni al Codice della Strada per546 euro complessivi, ritirando 1 patente di guida scaduta di validità e rilevando infrazioni per circolazione senza avere al seguito le previste documentazioni e mancata revisione. Particolarmente durante i fine settimana il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento incrementa la già intensa attività di vigilanza del territorio allo scopo di garantire maggiore tranquillità
a tutti i cittadini.Valfortore 15 novembre 2025
Sono 23 le città e Unioni di Comuni che si contenderanno il titolo di Capitale italiana della Cultura 2028.
Le candidature presentate al Ministero della Cultura, entro la scadenza prevista del 25 settembre 2025, offrono un panorama ricco e variegato di progetti culturali capaci di valorizzare il patrimonio artistico e rafforzare l’identità dei territori. Ogni candidatura presenta un progetto di durata annuale, corredato da un cronoprogramma dettagliato e da un piano economico-finanziario volto a garantire la sostenibilità delle iniziative. Le proposte rappresentano visioni strategiche che puntano a promuovere la cultura come leva di partecipazione civica, sviluppo e innovazione.
Anagni (FR)- “Hernica Saxa. Dove la storia lega, la cultura unisce”;
Ancona - “Ancona. Questo adesso”;
Bacoli (NA) - “Il futuro parte da una scossa”;
Benevento - “Attraversare l’invisibile”;
Catania - “Catania continua”;
Colle di Val d’Elsa (SI) - “Colle28. Per tutti, dappertutto”;
Fiesole (FI) - “Dialoghi tra terra e cielo”;
Forlì - “I sentieri della bellezza”;
Galatina (LE) - “Il sogno dei luoghi”;
Gioia Tauro (RC)- “La cultura è Gioia”;
Gravina in Puglia (BA)- “Radici al futuro”;
Massa - “La Luna, la pietra. Dove Tirreno e Apuane incontrano la storia”;
Mirabella Eclano (AV) - “L’Appia dei popoli”;
Moncalieri (TO)- “La periferia fa centro”;
Pieve di Soligo (TV) - “Io Siamo”;
Pomezia (RM) - “Dal mito di Enea alle città di fondazione”;
Rozzano (MI) - “La cultura oltre i luoghi comuni”;
Sala Consilina (SA) - “Un ponte tra storia e futuro”;
Sarzana (SP)- “L’impavida. Crocevia del futuro”;
Tarquinia (VT) - “La cultura è volo”;
Unione dei Comuni della Città Caudina - “Terra futura. Europa abita qui”;
Valeggio sul Mincio (VR) - “Coltiviamo le persone”;
Vieste (FG) - “L’anima bianca della Puglia”
I dossier saranno valutati da una commissione di sette esperti indipendenti nei settori della cultura, dell’arte e della valorizzazione territoriale. Entro il 18 dicembre 2025 saranno selezionate dieci finaliste che, entro il 12 marzo 2026, parteciperanno ad audizioni pubbliche durante le quali presenteranno i loro progetti e risponderanno alle domande della giuria. La scelta definitiva sarà annunciata entro il 27 marzo 2026, quando la Commissione indicherà al Ministro della Cultura la città vincitrice. La Capitale italiana della Cultura 2028 riceverà un contributo di un milione di euro per trasformare il proprio progetto in un programma concreto e di impatto culturale e sociale duraturo. Attualmente, il titolo è detenuto da Agrigento (2025) con il progetto “Il sé, l’altro e la natura. Relazioni e trasformazioni culturali”, mentre nel 2026 sarà la volta de L’Aquila con “Città Multiverso”. Pordenone sarà la Capitale italiana della Cultura nel 2027, grazie al progetto “La cultura fiorisce”.
Parallelamente, il Ministero, attraverso il Dipartimento per le Attività culturali, promuove anche il titolo di Capitale Italiana del Libro, assegnato annualmente a una città impegnata nella promozione della lettura e dell’editoria, e la Capitale italiana dell’arte contemporanea.
15 novembre 2025
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Maltempo: pioggia e neve al Centro-Sud. Freddo e venti di burrasca su gran parte dell’Italia
Una profonda saccatura alimentata da aria fredda proveniente dall’Europa settentrionale farà il suo ingresso sul Mediterraneo centrale tra il Golfo del Leone ed i nostri settori nord-occidentali. Tale situazione sarà res onsabile delle precipitazioni al Sud e sul medio Adriatico, dell’abbassamento delle temperature con nevicate fino a quote collinari e del rinforzo della ventilazione su gran parte della Penisola. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che fa seguito ed estende quello emesso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/serata di oggi, venerdì 21 novembre, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui relativi settori tirrenici. Previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, su Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e Puglia centro-settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. L’avviso prevede, inoltre, nevicate mediamente al di sopra dei 600-800 metri su Sardegna, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e settori appenninici ed orientali del Lazio, con quota neve in abbassamento fino ai 400-600 metri sui settori appenninici, con apporti al suolo generalmente moderati, abbondanti a quote superiori. Dalle prime ore di domani, sabato 22 novembre, si prevede il persistere di venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Emilia-Romagna e dai quadranti occidentali sulla Sicilia; attesi, inoltre, venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio centro-settentrionale, in estensione ad Abruzzo e Molise e dai quadranti occidentali sulla Calabria; previste mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 22 novembre, allerta gialla in Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia e su alcuni settori di Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania e Basilicata. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Roma, 21 novembre 2025