SANT'AGATA DE' GOTI (BN): CERIMONIA DI COMMEMORAZIONE DEL 12° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DELL'APP. SC. M.O.V.M. "ALLA MEMORIA" TIZIANO DELLA RATTA

Alla memoria del graduato, nato a Sant’Agata de’ Goti il 27 settembre 1978, è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare, con la seguente motivazione: “Con ferma determinazione, esemplare iniziativa e insigne coraggio, presente in abiti civili per indagini di polizia giudiziaria all’interno di una gioielleria, non esitava, unitamente a un commilitone, ad affrontare tre malviventi armati di pistola, entrati per perpetrare una rapina. Esponendosi coscientemente al fuoco dei malfattori, anche a protezione dei due clienti presenti, replicava efficacemente con l’arma in dotazione prima di essere mortalmente ferito e di accasciarsi esanime al suolo. Il pronto intervento di altri militari consentiva l’immediato arresto dei due rapinatori rimasti feriti, mentre altri otto correi venivano catturati nel corso delle successive e tempestive investigazioni. Fulgido esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio. Maddaloni (CE), 27 aprile 2013”. La prima parte della celebrazione si è svolta presso il cimitero comunale, dove è stata deposta una corona di alloro sulla tomba del Caduto, alla presenza della vedova Vittoria, del figlio Alfonso, dei genitori e parenti, nonché di autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Benevento Dott.ssa Raffaela MOSCARELLA, il Presidente della Provincia di Benevento Nino LOMBARDI, il Sindaco di Sant’Agata de’ Goti Salvatore RICCIO, il Comandante della Legione Carabinieri “Campania” Gen. D. Canio Giuseppe LA GALA, i Comandanti Provinciali Carabinieri di Benevento e Caserta, il Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, nonché le rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali. A seguire è stato deposto un omaggio floreale al monumento del Caduto presente nella piazza Tiziano della Ratta. Successivamente, in un clima di forte commozione, presso la Concattedrale di “Santa Maria Assunta”, ha avuto luogo la Santa Messa in suffragio del valoroso militare, concelebrata dai Cappellani Militari don Salvatore Varavallo, don Giuseppe Graziano e don Francesco Marotta. Alla funzione religiosa hanno partecipato anche numerosi studenti dell’Istituto Comprensivo di Sant’Agata de’ Goti, che hanno voluto rendere omaggio al Caduto dedicandogli alcuni pensieri letti dal “Minisindaco” e altri due alunni, nonché “l’inno della scuola” intonato dall’orchestra dell’Istituto.
In conclusione, ha preso la parola il Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, che ha ringraziato tutti i presenti per la viva partecipazione, rivolgendo un abbraccio ideale ai familiari dell’App. Sc. Tiziano Della Ratta. Nel ricordare l’eroico gesto compiuto dal militare, che a soli 34 anni ha donato la sua vita per il bene della collettività, il Generale La Gala lo ha indicato ai numerosi giovani presenti come esempio di legalità, ovvero di altruismo e rispetto delle regole.
Benevento, 28 aprile 2025
Montesarchio: Tecnologia e impegno al servizio della comunità: un nuovo risultato nella lotta all'abbandono dei rifiuti
Il Comune di Montesarchio, attraverso l’impegno della Polizia Locale e il supporto delle più moderne tecnologie di videosorveglianza, continua nella sua azione a tutela del decoro urbano e dell’ambiente. Nella giornata di ieri, grazie all’utilizzo di fototrappole, dashcam e al lavoro attento degli agenti, è stato possibile sorprendere in flagranza una persona mentre abbandonava un sacchetto di rifiuti indifferenziati dal finestrino della propria automobile. La persona in questione, paradossalmente tra coloro che lamentano spesso la presenza di rifiuti in strada, è stata immediatamente sanzionata: una multa di circa 500 euro è stata comminata sia per l’abbandono illecito di rifiuti sia per la guida con patente scaduta. Una nuova sanzione dunque: sono diversi infatti i verbali elevati contro chi si rende responsabile di episodi del genere. "È un piccolo ma significativo risultato – dichiara il Consigliere delegato alla Polizia Municipale, Umberto Schipani – che conferma quanto siano fondamentali la tecnologia e la professionalità dei nostri agenti. Vogliamo sensibilizzare tutti i cittadini: il rispetto dell’ambiente parte da ciascuno di noi per non vanificare il buon lavoro svolto dalla sogesi e dai cittadini virtuosi che fortunatamente sono la stragrande maggioranza. Solo attraverso la collaborazione e il senso civico potremo garantire a Montesarchio un futuro più pulito e decoroso." L’Amministrazione comunale rinnova l’appello alla cittadinanza a segnalare comportamenti illeciti e a collaborare attivamente per la tutela del nostro territorio.
Montesarchio 27 aprile 2025
Funerali Papa: il feretro di Francesco è stato tumulato nella Basilica di Santa Maria Maggiore
Piazza San Pietro gremita per l'ultimo saluto a Papa Francesco. Oltre cento delegazioni internazionali e oltre 250mila persone si sono radunate in Vaticano per i funerali di Bergoglio. Altre 150mila persone hanno reso omaggio al Pontefice lungo il tragitto del corteo funebre Migliaia di persone e 160 delegazioni internazionali hanno partecipato ai funerali di Papa Francesco in Vaticano. Tra i presenti i capi di governo e di Stato e anche i regnanti di Europa e del resto del mondo. Al termine delle esequie il feretro ha attraversa la città di Roma per arrivare nella basilica di Santa Maria Maggiore. Per la prima volta dopo oltre cento anni la salma di un Papa riposerà fuori dalle mura vaticane. Oltre 250mila fedeli hanno reso omaggio a Francesco da mercoledì a venerdì. Intanto, a Roma è stato attivato un enorme piano sicurezza.
Alcuni scatti del funerale (foto Enzo Russo)
Città del Vaticano 26 aprile 2025
















Funerali Papa Francesco: Ciciliano, una giornata straordinaria

Roma, 26 aprile 2025
In merito alle notizie diffuse nelle ultime ore da Quadrini, desidero ribadire con la massima chiarezza quanto segue.
Con piena fiducia nella giustizia amministrativa, prendo atto della decisione del Consiglio di Stato, che ha semplicemente ritenuto il TAR Campania, e non il giudice ordinario, competente a esaminare nel merito il ricorso pendente. Non vi è stata alcuna valutazione di fondatezza delle contestazioni mosse, bensì un rinvio alla sede giurisdizionale competente per il prosieguo dell’iter già avviato. Giova ricordare che il TAR Campania, già nella prima fase cautelare, aveva respinto la richiesta di sospensiva, confermando quindi la piena efficacia della mia nomina e delle attività istituzionali svolte. Con la consueta serenità e determinazione, continueremo a tutelare il buon nome e l’operato del Conservatorio, proseguendo senza esitazione nell’implementazione dei nostri progetti didattici, artistici e di ricerca, che negli ultimi anni hanno proiettato il “Nicola Sala” a livelli di assoluta eccellenza nazionale e internazionale. Ringrazio il personale docente e tecnico-amministrativo, gli studenti e le famiglie, nonché tutte le Istituzioni e gli Enti che continuano a riconoscere e a sostenere il valore del nostro lavoro. Confidiamo che, anche nella fase di merito, il TAR confermerà la piena legittimità della mia elezione, come già comprovato dall’esito elettorale straordinariamente favorevole e dall’esperienza maturata in due mandati precedenti. Rimango quindi saldo alla guida del Conservatorio di Benevento, con il medesimo impegno, rigore e passione che hanno sempre contraddistinto il mio operato. M° Giuseppe Ilario Direttore del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento --
Benevento 26 aprile 2025
Funerali Papa Francesco: punto stampa con il Capo Dipartimento Fabio Ciciliano

funerali di Papa Francesco. L’appuntamento per gli
Roma 24 aprile 2025
Prefettura di Benevento Registro condoglianze Sommo Pontefice

Papa Francesco, mercoledì la traslazione a San Pietro
Mercoledì 23 aprile, alle ore 9.00, la salma di Papa Francesco sarà traslata dalla Cappella di Santa Marta a San Pietro. Il feretro sarà costituito da una semplice bara in legno: il Pontefice, con un rosario tra le mani, indosserà la casula rossa, il pallio e la mitra bianca, segni della sua missione pastorale. La cerimonia sarà inaugurata da un momento di preghiera, officiato dal cardinale camerlengo Kevin Joseph Farrell, prima che la bara attraversi Piazza Santa Marta e Piazza dei Protomartiri Romani per entrare nella Basilica di San Pietro attraverso la porta centrale. All’interno della Basilica, presso l’altare della Confessione, si terrà una Liturgia della Parola. Il corpo del Papa sarà poi esposto alla devozione dei fedeli fino a venerdì sera, in quello che si preannuncia un commosso pellegrinaggio di popolo.
I tempi sono stati definiti in occasione della prima congregazione generale, dopo la morte di Francesco, con i cardinali si sono riuniti nell'Aula del Sinodo, adiacente alla Paolo VI. I porporati sono anche impegnati nella pianificazione del conclave per eleggere il suo successore e prenderanno altre decisioni sulla gestione della Chiesa mentre fedeli e leader mondiali piangono la morte del primo papa latinoamericano della storia. Poco dopo le 9 di martedì mattina sono state diffuse le prime immagini della salma, che mostrano Francesco in una bara di legno, con paramenti rossi e la mitra vescovile, mentre il Segretario di Stato vaticano prega su di lui nella cappella dell'hotel Domus Santa Marta dove viveva.
Oggi e domani la salma sarà visitanile dai tani pellegrini presenti a Roma Saranno presenti ai funerali rappresentati di 172 nazione e accreditati circa 4000 tra giornalisti e fotoreporter
Roma 24 aprile 2025
Presentata la nuova maglia rosa del giro d'Italia
IUMAN, nuovo naming del brand Intimissimi Uomo e leader nel settore dell’underwear maschile, torna con grande orgoglio a vestire il Giro d’Italia, annunciando la sponsorizzazione della Maglia Rosa, regina della competizione. Il Brand, parte del Gruppo Oniverse, dopo la passata pluriennale sponsorizzazione della Maglia Bianca, conferma e consolida il legame con il Giro, un evento che promuove l’Italia, l’unione e lo sport, per un mese di competizione indimenticabile.
All’evento di presentazione, che si è tenuto presso lo Store IUMAN – Intimissimi Uomo nel cuore di Verona, hanno partecipato Matteo Veronesi, Membro del Board Oniverse; Alessandro Soave, General Manager IUMAN; Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sports & Events; Damiano Cunego, veronese doc, e vincitore del Giro d’Italia 2004 oltre ai rappresentanti delle istituzioni, degli sponsor e dei media.Verona 24 aprile 2025
PAPA. LUTTO NAZIONALE, ACCADEMIA DI SANTA SOFIA RINVIA EVENTO DELLA SETTIMANA

L’Accademia di Santa Sofia, a seguito dei cinque giorni di lutto nazionale deliberati dal Consiglio dei Ministri per la scomparsa di Papa Francesco, comunica che l’evento previsto per sabato 26 aprile alle ore 20 presso il Teatro Comunale di Benevento, è rinviato a data da destinarsi. La nuova data dell’evento, che avrebbe visto protagonista il celebre pianista Alexander Lonquich, accompagnato dall’Orchestra del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, sarà comunicata al più presto attraverso i canali ufficiali dell’Accademia di Santa Sofia. Scusandosi con tutti gli abbonati e con coloro che hanno già acquistato il biglietto, l’Accademia di Santa Sofia informa che i biglietti e gli abbonamenti già acquistati saranno validi per la nuova data. Chi ha acquistato il biglietto online potrà richiedere il rimborso sul sito www.clappit.com, mentre chi lo ha acquistato fisicamente potrà rivolgersi alla libreria Ubik LiberiTutti in via Lungosabato Bacchelli, 5 Benevento. L’Accademia di Santa Sofia ringrazia il pubblico per la comprensione in questa particolare circostanza e si unisce con commozione al ricordo di Papa Francesco.
benevento 22 aprile 2025
È morto Papa Francesco Jorge Mario Bergoglio si è spento all'età di 88 anni, dopo dodici anni di papato
IL PAPA A PIANA ROMANA PIETRELCINA 9 PHOTO ENZO RUSSO

Papa Francesco è tornato alla Casa del Padre
L'annuncio del camerlengo Farrell da Casa Santa Marta: il Pontefice: "Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Chiesa"
Vatican News
Poco fa Sua Eminenza, il cardinale Farrell, ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco, con queste parole: "Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre.
La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati.
Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.
Roma 21aprile 2025
Santa Messa del giorno nella Pasqua di Risurrezione,

Questo è l’annuncio della Pasqua: bisogna cercarlo altrove. Cristo è risorto, è vivo! Egli non è rimasto prigioniero della morte, non è più avvolto nel sudario, e dunque non si può rinchiuderlo in una bella storia da raccontare, non si può fare di Lui un eroe del passato o pensarlo come una statua sistemata nella sala di un museo! Al contrario, bisogna cercarlo e per questo non possiamo stare fermi. Dobbiamo metterci in movimento, uscire per cercarlo: cercarlo nella vita, cercarlo nel volto dei fratelli, cercarlo nel quotidiano, cercarlo ovunque tranne che in quel sepolcro.
Cercarlo sempre. Perché, se è risorto dalla morte, allora Egli è presente ovunque, dimora in mezzo a noi, si nasconde e si rivela anche oggi nelle sorelle e nei fratelli che incontriamo lungo il cammino, nelle situazioni più anonime e imprevedibili della nostra vita. Egli è vivo e rimane sempre con noi, piangendo le lacrime di chi soffre e moltiplicando la bellezza della vita nei piccoli gesti d’amore di ciascuno di noi.
Per questo la fede pasquale, che ci apre all’incontro con il Signore Risorto e ci dispone ad accoglierlo nella nostra vita, è tutt’altro che una sistemazione statica o un pacifico accomodarsi in qualche rassicurazione religiosa. Al contrario, la Pasqua ci consegna al movimento, ci spinge a correre come Maria di Magdala e come i discepoli; ci invita ad avere occhi capaci di “vedere oltre”, per scorgere Gesù, il Vivente, come il Dio che si rivela e anche oggi si fa presente, ci parla, ci precede, ci sorprende. Come Maria di Magdala, ogni giorno possiamo fare l’esperienza di perdere il Signore, ma ogni giorno noi possiamo correre per cercarlo ancora, sapendo con certezza che Egli si fa trovare e ci illumina con la luce della sua risurrezione.
Fratelli e sorelle, ecco la speranza più grande della nostra vita: possiamo vivere questa esistenza povera, fragile e ferita aggrappati a Cristo, perché Lui ha vinto la morte, vince le nostre oscurità e vincerà le tenebre del mondo, per farci vivere con Lui nella gioia, per sempre. Verso questa meta, come dice l’Apostolo Paolo, anche noi corriamo, dimenticando ciò che ci sta alle spalle e vivendo protesi verso ciò che abbiamo di fronte (cfr Fil 3,12-14). Ci affrettiamo allora per andare incontro a Cristo, col passo svelto della Maddalena, di Pietro e di Giovanni.
Il Giubileo ci chiama a rinnovare in noi il dono di questa speranza, a immergere in essa le nostre sofferenze e le nostre inquietudini, a contagiarne coloro che incontriamo sul cammino, ad affidare a questa speranza il futuro della nostra vita e il destino dell’umanità. E perciò non possiamo parcheggiare il cuore nelle illusioni di questo mondo o rinchiuderlo nella tristezza; dobbiamo correre, pieni di gioia. Corriamo incontro a Gesù, riscopriamo la grazia inestimabile di essere suoi amici. Lasciamo che la sua Parola di vita e di verità illumini il nostro cammino. Come ebbe a dire il grande teologo Henri de Lubac, «dovrà esserci sufficiente di comprendere questo: il cristianesimo è Cristo. No, veramente, non c’è nient’altro che questo. In Cristo noi abbiamo tutto» (Les responsabilités doctrinales des catholiques dans le monde d’aujourd’hui, Paris 2010, 276).
E questo “tutto” che è il Cristo risorto apre la nostra vita alla speranza. Lui è vivo, Lui ancora oggi vuole rinnovare la nostra vita. A Lui, vincitore del peccato e della morte, vogliamo dire:
«Signore, in questa festa noi ti chiediamo questo dono: di essere noi pure nuovi per vivere questa perenne novità. Scrostaci, o Dio, la triste polvere dell’abitudine, della stanchezza e del disincanto; dacci la gioia di svegliarci, ogni mattino, con occhi stupiti per vedere gli inediti colori di quel mattino, unico e diverso da ogni altro. […] Tutto è nuovo, Signore, e niente ripetuto, niente vecchio» (A. Zarri, Quasi una preghiera).
Sorelle, fratelli, nello stupore della fede pasquale, portando nel cuore ogni attesa di pace e di liberazione, possiamo dire: con Te, o Signore, tutto è nuovo. Con Te, tutto ricomincia.
VAL FORTORE. CARBURANTE E SIGARETTE SOTTO MINACCIA DI UNA PISTOLA FINTA, UOMO DENUNCIATO DAI CARABINIERI.

Benevento, 19.04.2025
Intervento dei Carabinieri NAs su strutture mediche

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno hanno notificato un’ordinanza emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Benevento che, ritenendo sussistere il “fumus” del reato di esercizio abusivo di una professione, ha disposto il mantenimento in sequestro preventivo di un ambulatorio di uno studio medico associato di Benevento nel quale i carabinieri del NAS hanno sorpreso C.A., 56enne del luogo, mentre stava svolgendo una prestazione di carattere medico-fisiatrico. In particolare, nel corso dell’ispezione, i carabinieri hanno appurato che il “finto fisiatra”, in assenza del titolo abilitativo per l’esercizio della professione medica, stava visitando una paziente in una stanza
attrezzata con dispositivi medici e munita di specialità medicinali. L’uomo non è risultato in possesso del titolo di studio per esercitare la professione medica, requisito indispensabile per l’iscrizione all’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri o dei Fisioterapisti. Personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Benevento, attivato dai Nas, ha constatato che le attrezzature presenti nella stanza sono classificate dispositivi elettromedicali ad esclusivo utilizzo di medici o personale sanitario specializzato.
Benevento 19 aprile 025
Individuate irregolarità su veicolo con targa estera: due soggetti denunciati per riciclaggio

Nel corso di un controllo su strada, personale delle forze dell’ordine ha sottoposto a verifica in Benevento, località Stazione, un’autovettura Alfa Romeo Stelvio con targa olandese, visibilmente danneggiata, nella disponibilità di un soggetto di 36 anni del luogo e di proprietà di un 54enne della provincia di Avellino. A seguito di alcune incongruenze emerse nel confronto tra il numero di telaio e i documenti esibiti, si è proceduto a un accertamento tecnico approfondito. L’analisi delle centraline elettroniche del veicolo ha permesso di rilevare il numero di telaio originale, diverso da quello riportato nei documenti di circolazione e associato alla targa estera. Il telaio reale è risultato corrispondente a un’auto già segnalata come oggetto di furto nella provincia di Caserta. Alla luce degli elementi raccolti, due soggetti sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di riciclaggio. Il veicolo è stato posto sotto sequestro e sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare la provenienza e regolarità dei documenti esibiti. L’episodio conferma la rilevanza dell’attività di controllo tecnico dei veicoli, in particolare attraverso l’analisi dei sistemi elettronici di bordo, quale strumento efficace per il contrasto al traffico illecito transnazionale di automezzi.
Benevento, 19.04.2025
ERA FUGGITO ALL’ALT NEL 2018. UOMO RINTRACCIATO ED ARRESTATO DAI CARABINIERI IN VAL FORTORE

I Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti, coordinati dalla Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno arrestato un uomo della Val Fortore, già noto alle Forze dell’Ordine, dando esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Campobasso. La vicenda ha avuto inizio in una sera di primavera del 2018, in un paese della provincia di Campobasso, quando l’uomo, alla guida della propria auto, non si era fermato all’alt di una pattuglia dell’Arma ed aveva ingaggiato una pericolosa fuga che non interrompeva neanche quando, intercettato da un altro equipaggio dei Carabinieri in un paese vicino, aveva addirittura tentato di investire un militare, dirigendosi verso Benevento e proseguendo la sua folle corsa fino al momento in cui la sua macchina era uscita di strada e lui
si era dileguato nelle campagne circostanti. Il giorno dopo, sperando di farla franca, l’odierno arrestato aveva denunciato falsamente il furto della sua automobile presso una Stazione dei Carabinieri della Val Fortore. L’iter giudiziario scaturito da questi fatti ha trovato la sua conclusione nel rintraccio e nell’arresto dell’uomo per mano dei Carabinieri di San Marco dei Cavoti, che, espletate le formalità di rito, lo hanno condotto presso un istituto penitenziario in cui dovrà scontare una pena di otto mesi di reclusione per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, tentate lesioni aggravate e simulazione di reato, per come disposto dall’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento imprimono il massimo impegno per far rispettare le leggi ed i regolamenti e nell’eseguire le disposizioni dalla Magistratura.
San Bartolomeo in Galdo 18 aprile 2025
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PIETRELCINA – EVADE DAI DOMICILIARI: ARRESTATO 52ENNE DEL CAPOLUOGO

Continua a produrre risultati positivi l’attività preventiva e di controllo del territorio predisposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento con l’ausilio delle Aliquote di rinforzo della Squadra d’Intervento Operativo del 14^ Battaglione Carabinieri Calabria finalizzata alla prevenzione e repressione del fenomeno dei furti in abitazione. Nella tarda serata di ieri, nel corso di tali servizi, i militari della Stazione Carabinieri di Pietrelcina unitamente a quello della SIO notavano, sui binari della ferrovia, sotto la pioggia, una persona che si dirigeva verso la sede della stazione ferroviaria di quel centro. Insospettitisi procedevano al suo controllo accertando che si trattava di un 51enne del luogo che era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Alla luce degli elementi raccolti il 51enne veniva tratto in arresto per il reato di evasione e come disposto dal Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Benevento tradotto in carcere. L’arrestato è, pertanto, allo stato indagato e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.
Benevento, 18.04.2025
Cabina della funivia del Faito precipitata, estratti quattro cadaveri Sedici passeggeri a bordo
AGI - Ci sono quattro morti nell'incidente sulla funivia del monte Faito per la rottura di un cavo. Mentre 16 passeggeri della cabina partita da Castellammare di Stabia, collegata col monte e poi bloccata dai sistemi di sicurezza, sono stati messi in sicurezza, quella partita dal Faito è precipitata. A confermarlo, il presidente di Eav, Umberto de Gregorio, che in un primo post su Fb ha parlato di "una tragedia" per poi aggiungere poco dopo "Faito/la cabina a monte è caduta". Nella cabina c'erano cinque persone, quattro passeggeri più il macchinista, dipendente dell'Eav, la holding dei trasporti campana che gestisce l'impianto. A quanto apprende l'AGI, al momento sono deceduti tre dei passeggeri e il macchinista , mentre un altro passeggero risulterebbe disperso. Le operazioni dei soccorsi sono rese più complesse del maltempo e dalla coltre di nebbia presente sulla vetta del Faito. La funivia è stata riaperta, come d'abitudine, una settimana fa, in coincidenza con la primavera, sia come collegamento di linea pubblica sia come attrazione turistica perché permette di godere un panorama mozzafiato. Un'attrazione che nel 2024 è stata scelta da 113mila utenti.
Roma 17 apriee 2025