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Sostiene la Città Caudina candidata Capitale Italiana della Cultura 2028
Prefettura di Benevento e UNISANNIO insieme per la formazione del personale Firmato l’accordo tra il Prefetto Raffaela Moscarella e la Rettrice Maria Moreno
La Prefettura di Benevento e l’Università degli Studi del Sannio hanno sottoscritto nel pomeriggio, presso il Palazzo del Governo, un accordo di cooperazione finalizzato all’attivazione di percorsi formativi dedicati al personale dipendente della Prefettura. A firmarlo sono state il Prefetto, dott.ssa Raffaela Moscarella e la Rettrice, prof.ssa Maria Moreno. L’iniziativa si inserisce nel quadro della normativa emanata dal Ministro per la Pubblica Amministrazione il 16 gennaio scorso, che promuove la qualificazione continua del personale delle amministrazioni pubbliche attraverso azioni mirate di formazione e aggiornamento. L’accordo punta a rafforzare le competenze culturali e professionali del personale della Prefettura, attraverso moduli formativi progettati e realizzati dall’Ateneo sannita. Il primo percorso, della  durata di 40 ore, sarà completato entro il 31 dicembre 2025. I contenuti formativi riguarderanno temi di particolare rilevanza per l’attività amministrativa: Risk Assessment e PTPCT nel PIAO, Conflitto di interessi e Whistleblowing, DPO e trattamento dei dati sensibili, oltre a moduli su contratti pubblici, affidamenti, contenziosi, anticorruzione, trasparenza e privacy. Con questo accordo, UNISANNIO consolida il proprio ruolo di riferimento nel territorio per la formazione continua e il supporto qualificato alle istituzioni pubbliche. La Prefettura di Benevento conferma, a sua volta, una forte attenzione all’aggiornamento professionale del proprio personale, investendo in competenze che rafforzano l’efficienza, la legalità e la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza.
Benevento, 19 novembre 2025.
Città Caudina candidata capitale italiana della cultura 2028
La candidatura di Città Caudina a capitale italiana della cultura 2028 si configura come un laboratorio «metrorurale»: una città policentrica e connessa che integra borghi, paesaggi naturali, ecosistemi produttivi e sistemi di servizio in un’unica infrastruttura culturale e civica. Qui la cultura diventa motore trasversale di sviluppo — capace di rigenerare spazi, attivare filiere miste (agricoltura - turismo - cultura - artigianato), innestare innovazione, generare welfare di prossimità e nuove economie — mentre la governance multilivello dell’Unione dei Comuni supera la frammentazione con una regia condivisa, patti intercomunali e partecipazione qualificata. Le dorsali della Via Appia e dell’Acquedotto Carolino sono reinterpretati come reti di connessione simbolica e funzionale, su cui innestare mobilità dolce, accessibilità e itinerari contemporanei. La città metrorurale valorizza la biodiversità comunitaria e i talenti giovanili, attiva residenze creative e programmi di capacity building, si salda a reti europee per scambio e co-progettazione, e organizza le azioni su più scale — TERRA (radicamento locale), ARIA (connessioni sovralocali), LUCE (standard e ispirazioni) — costruendo un modello replicabile di abitabilità, coesione e innovazione oltre il 2028. La direzione ambiziosa è infatti fondare una sola municipalità dalle 14 attuali fondata su una sola matrice culturale.  La Valle Caudina è, a tutti gli effetti, una città policentrica in un paesaggio a forte vocazione rurale. Non va letta come «area interna» o marginale: la sua posizione di cerniera tra sistemi urbani, amministrazioni e reti di servizio le assegna un ruolo naturale di snodo territoriale e culturale. Convive con criticità ormai endemiche — spopolamento, rarefazione dei servizi, fragilità e abbandono del patrimonio — ma dispone di un capitale sociale diffuso, di filiere agro-alimentari e manifatturiere radicate e di una trama di luoghi, competenze e pratiche collaborative. In questa prospettiva la Valle si configura come «metrorurale»: una città con più centri interdipendenti che ricuce distanze, mette in comune servizi e sperimenta nuovi usi del patrimonio, nuove economie e nuove ambizioni di comunità.
Nobtesarchio 19 novebe2025
CARABINIERI: IL COLONNELLO MARCO KETEN IN VISITA ALLA SEZIONE A.N.C. DI BENEVENTO.
Nella mattinata odierna, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento, Colonnello Marco Keten, ha fatto visita alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Accolto dal coordinatore Provinciale dell’A.N.C. Antonio Perrone, dal Presidente Elio Adamo, dagli appartenenti all’Arma in congedo e dai soci simpatizzanti, ha visitato i locali insistenti all’interno del Comando Provinciale ed intitolati al Maresciallo d’alloggio dell’Arma dei Carabinieri M.O.V.M. “alla memoria” Francesco Pepicelli. Nel corso della visita, il Presidente Adamo ha illustrato e descritto al Comandante le attività della Sezione, estrinsecate anche attraverso servizi di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali, sottolineando il ruolo di aggregazione dell'Associazione Nazionale Carabinieri tra gli appartenenti all’Arma in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti in quella che è sentita da tutti come la grande famiglia dell'Arma. Il Colonnello Keten ha espresso la propria riconoscenza ai membri dell’A.N.C. sezione di Benevento per l’impegno costante e la dedizione profusa verso la comunità locale, dimostrata con la presenza nelle attività di volontariato, di protezione civile, di supporto alla cittadinanza e nelle iniziative sociali, tanto da rappresentare un punto di riferimento per le giovani generazioni e contribuire a rafforzare il legame tra l’Arma dei Carabinieri e i cittadini.
Benevento, 19 novembre 2025
Il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento in prima linea per l’inclusione sociale: al via 50 tirocini nell’ambito del Programma GOL
Il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento in prima linea per l’inclusione sociale: al via 50 tirocini nell’ambito del Programma GOL Benevento – Prosegue l’impegno concreto del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento sul fronte delle politiche sociali, formative e inclusive. È stato infatti pubblicato sul sito del Conservatorio www.conservatorio.bn.it l’Avviso di manifestazione di interesse per l’attivazione di 50 tirocini di inclusione sociale, destinati a soggetti fragili e vulnerabili, nell’ambito del Programma GOL – Garanzia Occupabilità dei Lavoratori, Percorso 4 “Lavoro e Inclusione”, parte integrante della Missione 5 del PNRR – “Inclusione e Coesione”. L’iniziativa, in convenzione con la Projenia Società Cooperativa Sociale, è finalizzata alla promozione dell’autonomia, del reinserimento sociale e della dignità personale dei partecipanti, presi in carico dai servizi sociali e socio-sanitari della Regione Campania. I tirocini si svolgeranno all’interno dell’Ente stesso, garantendo un contesto formativo e professionale altamente qualificato e culturalmente stimolante.  Le dichiarazioni istituzionali Il Direttore del Conservatorio, M° Giuseppe Ilario, ha dichiarato:  “Con questa azione, il Conservatorio riafferma il proprio ruolo di presidio culturale e civico del territorio. L’arte e la musica non solo educano, ma includono e curano. Per noi, fare formazione significa anche prendersi cura delle persone, specie quelle più fragili”. Il Presidente del Conservatorio, dott. Nazzareno Orlando, ha aggiunto: “Questa iniziativa è coerente con la nostra missione di Ente pubblico attento ai bisogni della collettività. Grazie al Programma GOL e al PNRR, possiamo trasformare i luoghi della cultura in strumenti di equità sociale e opportunità”.
Benevento 19 novembre 2025
Benevento, visita alla Mostra Italia Donna della IV D del Liceo Scientifico di Benevento “Gaetano Rummo”.
I
Con una Mail, inviata in mattinata dalla docente Maria Antonietta Frasciello , stesso in giornata, alle ore 17.00, la classe, è stata accolta presso La Rocca dei Rettori, per la visita alla Mostra “ITALIA DONNA”, dal Direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Delegazione Sannio, Luigi Razzano .
La visita molto partecipata dagli studenti, che hanno mostrato, una legittima curiosità , sia per la storia della iconografia italiana , proposta nella mostra, che per la storia millenaria della nostra provincia. Come pure la partecipazione si è estesa alla borsa di studio, in buoni libro ed alla visita al Museo del Vittoriano a Roma. Altri licei beneventani, coordinati dal Prof. Antonio D’Argenio, docente e membro del comitato scientifico dell’Istituto,  hanno prenotato visite, per i giorni, 20,26,27 del mese di novembre, ricordiamo che la mostra si chiude il 30 novembre.
Benevento, 17/11/2025
SORPRESO CON COLTELLO E ARNESI DA SCASSO: I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI TELESE TERME DENUNCIANO GIOVANE DEL POSTO
TELESE TERME (BN) – Un servizio notturno di perlustrazione e controllo del territorio condotto dai Carabinieri della Stazione di Telese Terme ha portato alla denuncia in stato di libertà di un giovane residente nella valle, trovato in possesso di un'arma bianca e di strumenti comunemente utilizzati per compiere furti. L’episodio è avvenuto nelle scorse ore, durante un’attività preventiva intensificata volta a contrastare i reati predatori che possono turbare la tranquillità della comunità locale. I militari dell'Arma, impegnati nel pattugliamento delle vie del centro termale, hanno fermato per un controllo un giovane che si aggirava in auto con fare sospetto. L’atteggiamento nervoso del fermato ha indotto i Carabinieri ad approfondire l'accertamento. La successiva perquisizione personale e veicolare ha permesso di rinvenire e sequestrare: • Diversi arnesi atti allo scasso, la cui detenzione è vietata in assenza di giustificato motivo. • Un coltello di genere vietato, portato senza la prescritta autorizzazione. Al termine degli accertamenti e delle formalità di rito, il giovane è stato deferito alla Procura della Repubblica di Benevento. L'intervento rientra nell'ambito delle direttive impartite dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, finalizzate a mantenere alta la vigilanza e la percezione di sicurezza tra i cittadini, specialmente in un periodo che vede tradizionalmente un incremento dei reati predatori. I Carabinieri continuano a sollecitare la collaborazione dei residenti, invitando a segnalare tempestivamente al numero di emergenza 112 qualsiasi persona o situazione ritenuta anomala o sospetta.
Benevento, lunedì 17 novembre 2025.
Stop alla vendita in un esercizio commerciale: riscontrate gravi violazioni igienico- sanitarie e prodotti privi di tracciabilità.
Prosegue senza sosta l'impegno dei militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) di Benevento nel garantire la sicurezza alimentare e la
salute dei cittadini. I controlli nel settore agroalimentare coordinati dal Gruppo Carabinieri forestale  i Benevento riguardano la produzione di vini, olio miele e più in generale la tracciabilità dei
prodotti per le intere filiere di settore. L'ultima operazione, condotta in sinergia con il personale dell'ASL ha portato alla luce gravi irregolarità in un noto esercizio commerciale. Durante il controllo ispettivo, i militari del N.I.P.A.A.F. e il personale ASL hanno rilevato infatti diverse violazioni delle normative igienico-sanitarie che mettevano a rischio la salute dei consumatori. Le più critiche riguardavano la conservazione degli alimenti: sono state trovate celle frigo con guarnizioni divelte in più punti e una significativa presenza di ruggine, situazione che rendeva probabile la contaminazione degli alimenti destinati al consumo. L'intervento ha portato anche al sequestro amministrativo di quasi 20 chilogrammi di prodotti alimentari (precisamente 19,6 kg) destinati al consumo umano, ma risultati privi di qualsiasi documentazione di tracciabilità, in violazione del Regolamento UE 2017/625 e della DGRC N. 623/14. Nel dettaglio, il sequestro ha riguardato:
 13,5 kg di salame secco.
 3,5 kg di prosciutto cotto.
 2,6 kg di caciocavallo.
Al titolare dell'esercizio commerciale è stata contestata dal personale ASL una sanzione amministrativa di € 1.500,00. L'attività di vendita al pubblico è stata immediatamente interdetta in
via cautelativa e potrà riprendere solo dopo aver regolarizzato la propria posizione e ripristinato le condizioni igienico-sanitarie richieste dalla legge. L'operato del N.I.P.A.A.F. di Benevento si
conferma quindi un baluardo essenziale per la tutela del consumatore e per la salvaguardia della filiera agroalimentare locale dalla frode e dalle carenze igieniche. La sinergia tra Carabinieri forestale, ASL e ICQRF proseguirà anche nei prossimi mesi con intensificazione dei controlli in  tutta la provincia Beneventana.
benevento 17 novembre 2025

Un pensiero per Carlo Franciosi: il Custode emozionale di Caudium.
Vogliamo che il ricordo di Carlo Franciosi venga celebrato con la forza che merita, e lo facciamo attraverso gli scatti carichi di storia del fotoreporter Enzo Russo, risalenti al lontano gennaio 1983. Queste foto, scattate durante un convegno in cui già si tesseva la trama del sito archeologico di Caudium, ci riportano a un momento cruciale. In queste foto rivediamo volti noti che condividevano la sua visione: Gabriella d’Henry, Antonio Mataluni, Michele Del Grosso, Carmine Pagnozzi, Gennaro Papa, Gennaro Melone, Costantino Nazzaro, Giovanni Colantuoni e molti altri concittadini. Tutti insieme, testimoni del nascere di una consapevolezza storica. Un Dono d'Amore alla Valle Caudina. Carlo Franciosi è stato un gigante discreto, un archeologo che ha lasciato un'eredità inestimabile alla Valle Caudina. È grazie al suo instancabile impegno, iniziato con entusiasmo negli anni Settanta con l’allora sindaco Ferdinando Luciano e proseguito con tenacia e passione fino agli anni in cui ha collaborato con il sindaco Franco Damiano, che oggi il Museo Archeologico di Montesarchio, diretto da Enzo Zuccaro, custodisce reperti di straordinario valore. Queste testimonianze, frutto della sua grande operosità, non smettono di incantare e stupire ogni visitatore, offrendo un affresco vivido della nostra storia p ù remota. Franciosi non era solo uno studioso; era un uomo che credeva con fervore nel potere della cultura come strumento di riscatto sociale e territoriale. Era una figura di profonda coerenza, generosa nell'animo nonostante un'apparente, ruvida scontrosità. La sua attenzione non si fermava alla superficie, ma andava dritto all'essenza più profonda delle cose e dei luoghi che studiava, rimanendo fedele ai suoi valori fino all'ultimo. Le Mani Sporche e il Cuore Puro. Ma l'immagine più vera e toccante che conserviamo è quella dell'uomo sul campo. Lo ricordiamo chino, quasi nascosto, negli scavi che portava avanti nella nostra terra, spesso irriconoscibile, sporco di fango e intriso di terra. Dietro la folta barba e le mani segnate dal lavoro, si nascondeva l'anima ardente di un grande archeologo. In quel fango, in quella fatica fisica, dava la sua più grande testimonianza: non si limitava a scavare la terra, ma riportava alla luce la nostra identità, riscrivendo un capitolo fondamentale della nostra storia. Grazie Carlo, per la tua ostinata e ruvida onestà intellettuale, per non aver mai smesso di credere che la storia più vera fosse lì, sotto i nostri piedi, in attesa di essere riscoperta. Non ti ricorderemo solo per i preziosi reperti che hai donato al Museo di Montesarchio, ma per l'esempio più puro della tua passione: quell'immagine di te, chino e sporco di fango, che in realtà era la più nobile e luminosa. Hai riportato alla luce Caudium, hai riportato alla luce noi. Il tuo lascito è la nostra memoria, un tesoro che continueremo a custodire con gratitudine, onorando il tuo spirito ogni volta che qualcuno si fermerà ad ammirare la storia che hai saputo regalarci. Riposa in pace, custode delle nostre radici.
RIP caro Franciosi era un piacere vederti sugli scavi RIP
Montesarchio 16 novembre 2025

VAL FORTORE. CARABINIERI IN AZIONE PER PREVENIRE I REATI PREDATORI E GARANTIRE LA SICUREZZA STRADALE.
A seguito dei recenti episodi d’assalto alle postazioni bancomat e postamat in Val Fortore, nella scorsa notte i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, coordinati dal Comando Provinciale di Benevento, hanno dispiegato un dispositivo di controllo del territorio a largo raggio, finalizzato a prevenire i reati predatori, specialmente in danno delle postazioni atm bancarie e postali ed a garantire la sicurezza degli utenti della strada, dedicando 6 pattuglie che hanno controllato 58 persone, 47 veicoli e 3 esercizi pubblici. I militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un uomo della Val Fortore per il reato di rifiuto dell’accertamento del tasso alcolemico alla guida, poiché, al controllo eseguito a San Bartolomeo in Galdo lungo un’importante arteria stradale di collegamento con la Puglia, si era rifiutato di sottoporsi al test dell’etilometro. All’uomo, che è persona sottoposta alle indagini e – pertanto – presunto innocente fino a sentenza definitiva, è stata ritirata la patente di guida e sequestrata l’automobile che conduceva. I reparti dipendenti dalla Compagnia hanno inoltre contestato 4 infrazioni al Codice della Strada per
546 euro complessivi, ritirando 1 patente di guida scaduta di validità e rilevando infrazioni per circolazione senza avere al seguito le previste documentazioni e mancata revisione. Particolarmente durante i fine settimana il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento incrementa la già intensa attività di vigilanza del territorio allo scopo di garantire maggiore tranquillità
a tutti i cittadini.Valfortore 15 novembre 2025
Sono 23 le città e Unioni di Comuni che si contenderanno il titolo di Capitale italiana della Cultura 2028.
Le candidature presentate al Ministero della Cultura, entro la scadenza prevista del 25 settembre 2025, offrono un panorama ricco e variegato di progetti culturali capaci di valorizzare il patrimonio artistico e rafforzare l’identità dei territori. Ogni candidatura presenta un progetto di durata annuale, corredato da un cronoprogramma dettagliato e da un piano economico-finanziario volto a garantire la sostenibilità delle iniziative. Le proposte rappresentano visioni strategiche che puntano a promuovere la cultura come leva di partecipazione civica, sviluppo e innovazione.
Anagni (FR)- “Hernica Saxa. Dove la storia lega, la cultura unisce”;
Ancona - “Ancona. Questo adesso”;
Bacoli (NA) - “Il futuro parte da una scossa”;
Benevento - “Attraversare l’invisibile”;
Catania - “Catania continua”;
Colle di Val d’Elsa (SI) - “Colle28. Per tutti, dappertutto”;
Fiesole (FI) - “Dialoghi tra terra e cielo”;
Forlì - “I sentieri della bellezza”;
Galatina (LE) - “Il sogno dei luoghi”;
Gioia Tauro (RC)- “La cultura è Gioia”;
Gravina in Puglia (BA)- “Radici al futuro”;
Massa - “La Luna, la pietra. Dove Tirreno e Apuane incontrano la storia”;
Mirabella Eclano (AV) - “L’Appia dei popoli”;
Moncalieri (TO)- “La periferia fa centro”;
Pieve di Soligo (TV) - “Io Siamo”;
Pomezia (RM) - “Dal mito di Enea alle città di fondazione”;
Rozzano (MI) - “La cultura oltre i luoghi comuni”;
Sala Consilina (SA) - “Un ponte tra storia e futuro”;
Sarzana (SP)- “L’impavida. Crocevia del futuro”;
Tarquinia (VT) - “La cultura è volo”;
Unione dei Comuni della Città Caudina - “Terra futura. Europa abita qui”;
Valeggio sul Mincio (VR) - “Coltiviamo le persone”;
Vieste (FG) - “L’anima bianca della Puglia”
I dossier saranno valutati da una commissione di sette esperti indipendenti nei settori della cultura, dell’arte e della valorizzazione territoriale. Entro il 18 dicembre 2025 saranno selezionate dieci finaliste che, entro il 12 marzo 2026, parteciperanno ad audizioni pubbliche durante le quali presenteranno i loro progetti e risponderanno alle domande della giuria. La scelta definitiva sarà annunciata entro il 27 marzo 2026, quando la Commissione indicherà al Ministro della Cultura la città vincitrice. La Capitale italiana della Cultura 2028 riceverà un contributo di un milione di euro per trasformare il proprio progetto in un programma concreto e di impatto culturale e sociale duraturo. Attualmente, il titolo è detenuto da Agrigento (2025) con il progetto “Il sé, l’altro e la natura. Relazioni e trasformazioni culturali”, mentre nel 2026 sarà la volta de L’Aquila con “Città Multiverso”. Pordenone sarà la Capitale italiana della Cultura nel 2027, grazie al progetto “La cultura fiorisce”.
Parallelamente, il Ministero, attraverso il Dipartimento per le Attività culturali, promuove anche il titolo di Capitale Italiana del Libro, assegnato annualmente a una città impegnata nella promozione della lettura e dell’editoria, e la Capitale italiana dell’arte contemporanea.
15 novembre 2025

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Visita del Comandante Provinciale CC di Benevento alla Compagnia Carabinieri di Montesarchio (BN)
Il Colonnello Marco Keten, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento, da pochi giorni giunto nella provincia sannita, oggi ha fatto visita alla Compagnia Carabinieri di Montesarchio, importante presidio dell’Arma nel territorio. Ricevuto dal Capitano Virginia Coni e da tutti i Comandanti di Stazione dipendenti che hanno illustrato le peculiarità del territorio, si è intrattenuto con il personale presente, ringraziandolo e mostrando riconoscenza per l’impegno quotidianamente profuso, esortando tutti i Carabinieri ad operare con la massima professionalità per raggiungere gli obiettivi istituzionali. Nel sottolineare l’importanza del solido legame tra i presidi territoriali dell’Arma dei Carabinieri e i cittadini, ha richiamato la necessità di una vigilanza attenta e costante del territorio, in particolar modo con riguardo alle categorie più fragili. Il Colonnello Keten ha infine concluso la sua permanenza nel territorio di Montesarchio, in visita allo storico Palazzo sede del Comune dove si è intrattenuto con il primo cittadino, il dott. Carmelo Sandomenico ed alcuni esponenti dell’amministrazione comunale, affrontando tematiche relative alla tutela della sicurezza dei cittadini.
Montesarchio 14 novembre 2025
“FAI per il Clima 2025”: Una giornata tra natura, cultura e futuro per la Città Caudina candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028
“FAI per il Clima 2025”: Una giornata tra natura, cultura e futuro per la Città Caudina candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028.
Sabato 9 novembre 2025 una camminata, un convegno e la visita alle sorgenti per riflettere sul patrimonio idrico e sulla candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 Bucciano (BN), 9 Novembre 2025 – Si è tenuta domenica 9 novembre 2025, l’iniziativa “FAI per il Clima”, una ricca giornata di eventi dedicata alla valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale del territorio caudino, con uno sguardo rivolto alla candidatura di “Città Caudina” a Capitale Italiana della Cultura per il 2028. La manifestazione, promossa dal FAI Campania in collaborazione con il Comitato Civico di sostegno per la candidatura della Città Caudina a capitale italiana della cultura 2028, i parchi regionali del Taburno- Camposauro e del Partenio, e le amministrazioni comunali della Città Caudina, ha unito escursionismo, approfondimento e scoperta del territorio, ponendo al centro il tema dell’acqua come risorsa fondamentale e presidio culturale. La giornata è iniziata alle 7:45 con una passeggiata naturalistica organizzata dall’Associazione Escursionistica Taburno Trekking Montesarchio. Partendo dalla Caserma De Sanctis, il gruppo ha raggiunto la suggestiva Grotta di San Simeone, per poi dirigersi verso il Santuario della Madonna del Taburno e fare ritorno alle auto intorno alle 10:45. Un percorso di circa 3,9 km, di facile difficoltà, per immergersi nella bellezza del Parco Regionale del Taburno Camposauro. Alle ore 11:00, presso la sede dell’associazione Mosaico a Bucciano (BN), si è tenuto il convegno dal titolo “Acqua, cultura, crescita. Città Caudina verso Capitale della Cultura 2028”. Un momento di riflessione alto e qualificato, che ha visto la partecipazione di istituzioni locali e regionali, oltre che di rappresentanti del mondo della cultura. Contestualmente, dalle 9:30 alle 13:00, la Pro Loco di Airola ha organizzato visite guidate alle Sorgenti del Fizzo, permettendo a cittadini e curiosi di scoprire da vicino una delle risorse idriche più preziose del territorio.
Montesarchio 13 novembre 2025
Il nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Marco Keten in visita alla Compagnia di Cerreto Sannita
Cerreto Sannita (BN) – Il nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento, Colonnello Marco Keten, ha fatto visita alla Compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita, nell'ambito del suo primo giro d’incontri con i Reparti dell’Arma presenti sul territorio sannita. La visita al Comando è stata preceduta da un incontro con Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe Mazzafaro, Vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti, durante il quale sono stati condivisi momenti di cordiale confronto e riflessione sui valori della collaborazione e della vicinanza tra le istituzioni e la comunità locale. Presso la sede della Compagnia, il Colonnello Keten è stato accolto dal Comandante della Compagnia Capitano Massimo Milano - insieme ai Comandanti ed ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, del Nucleo Comando e delle Stazioni dipendenti – che gli ha illustrato le ricchezze e criticità del territorio telesino. Nell’occasione l’alto Ufficiale ha incontrato una rappresentanza delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri di San Salvatore Telesino e Telese Terme, alla quale ha rivolto parole di apprezzamento per l’impegno quotidiano profuso per la cittadinanza e l’invito a trasmettere il loro Know-how ai colleghi più giovani. Nel corso dell’incontro, il colonnello Keten ha esortato i militari a essere sempre presenti tra la gente, promuovendo un rapporto di massima disponibilità e vicinanza con i cittadini. Ha inoltre sottolineato l’importanza di mantenere un ambiente di lavoro sereno e collaborativo, fondato sul rispetto reciproco e sullo spirito di servizio che da sempre caratterizza l’Arma dei Carabinieri. La visita si è conclusa con un momento di saluto e di confronto sulle principali tematiche operative e sulle esigenze del territorio, confermandol’impegno costante dell’Arma nel presidio della legalità e nella promozione di un rapporto di fiducia con i cittadini.
Benevento, 12:08 .
Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento: nasce il Coro di Voci Bianche
Il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento annuncia con entusiasmo la nascita del Coro di Voci Bianche, una nuova e importante iniziativa dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni, che rappresenta un passo significativo nel percorso di educazione musicale e culturale del territorio sannita. Il coro sarà diretto dal Maestro Pietro Cece e curato dal Dipartimento di Didattica della Musica, con l’obiettivo di offrire ai più piccoli un’esperienza formativa unica: la scoperta della propria voce, l’ascolto reciproco, il senso di appartenenza a un gruppo e la gioia del fare musica insieme.Le iscrizioni sono aperte a tutti, anche ai non iscritti al Conservatorio, e non è prevista alcuna tassa di partecipazione. Si tratta di un’iniziativa pubblica, inclusiva e gratuita, che intende avvicinare i bambini al linguaggio universale della musica, favorendo la crescita armoniosa della persona attraverso il canto corale. Le domande di iscrizione potranno essere presentate fino al 30 novembre 2025. Il modulo di iscrizione è scaricabile dal sito ufficiale del Conservatorio, nella sezione MODULISTICA. Dichiarazioni istituzionali M°. Giuseppe Ilario, Direttore del Conservatorio “Nicola Sala”, ha dichiarato: “Con questo coro apriamo le porte del Conservatorio ai più piccoli, perché crediamo che la musica sia un diritto e un dono che deve accompagnare la crescita di ogni bambino. Cantare insieme significa imparare il rispetto, la disciplina, l’ascolto e la bellezza della condivisione.” Dott. Nazzareno Orlando, Presidente del Conservatorio, ha aggiunto: “Il Coro di Voci Bianche rappresenta un segno concreto dell’impegno del Conservatorio nel promuovere l’inclusione e l’educazione musicale sin dalla tenera età. È un investimento culturale e umano che guarda al futuro con fiducia e passione.”
Per informazioni e iscrizioni:
Conservatorio di Musica “Nicola Sala” – Benevento      www.conservatorio.bn.it Scadenza iscrizioni: 30 novembre 2025
Benevento 13 novembre 2025
Terremoto magnitudo 4.4 in mare in provincia di Pesaro-Urbinoay
Sostiene la Città Caudina candidata Capitale Italiana della Cultura 2028
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